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    • Autore: Abdellah Taïa 
    • Collana: Vertigo
    • Dati: 2023, 200 pagine, brossura
    In questo romanzo epistolare, pubblicato in Francia nel 2017, Abdellah Taïa, con il suo stile diretto e incisivo, ripercorre la vita di Ahmed, un quarantenne di origine marocchina nonché suo alter ego. Ahmed, con uno stile a tratti crudo, a tratti struggente e nostalgico, scrive alle persone che più hanno segnato la sua vita: la madre Malika, una donna “dittatrice” che non ha mai dimostrato affetto al figlio ma con la quale Ahmed finisce per identificarsi; all’ex fidanzato Emmanuel, un borghese parigino conosciuto in Marocco durante le vacanze estive. In questo breve e denso romanzo dove Francia e Marocco, Occidente e “Oriente”, diventano un tutt’uno, ritroviamo tutti i temi cari all’autore: la frammentazione dell’identità, l’impossibilità di affermarsi, la sessualità, la colonizzazione, l’emarginazione, il razzismo e l’alienazione. Dello stesso autore Funambolo edizioni ha pubblicato Melanconia araba (2020) e La vita lenta (2021).
    • Autore: Marika Arban
    • Collana: Vertigo
    • Dati: 2023, 200 pagine, brossura
    Vita in dieci capitoli attraversa decenni di storia della Cecoslovacchia, dalla fine degli anni ‘30 fino ai primi anni ‘80. I ricordi dell’autrice si snodano dall’infanzia fino alla maggiore età, tessendo un filo attraverso l’Europa e fra due continenti. È una vicenda personale e insieme universale, che restituisce lo zeitgeist della Cecoslovacchia lungo una serie di trasformazioni ogni volta inattese. Figlia di una sopravvissuta all’Olocausto e di un prigioniero politico, l’autrice affronta quei radicali cambiamenti politici e sociali sotto il regime comunista. La sua narrazione è anche un tributo alle donne che hanno saputo tenere unite le loro famiglie e, malgrado la persistente discriminazione politica e socioeconomica, sono sopravvissute. Vita in dieci capitoli consegna a lettori, studenti e ricercatori una testimonianza diretta sulla vita di tutti i giorni in una società totalitaria, sui crimini politici di un regime comunista, sull’invasione sovietica della Cecoslovacchia nel 1968 e sulle sue conseguenze, quando rassegnazione e paura presero il posto della speranza. Marika Arban, racconta in prima persona la sua vita e quella della famiglia con una scrittura scorrevole, impeccabile e ricca di dettagli e descrizioni. L’impressione, leggendo il memoir, è quella di trovarsi davanti a tantissimi episodi che compongono una vita straordinaria fatta di perdita, dolore, amore, migrazione, incontri e addii nel ciclone della storia.
    • Autore: Dario Pontuale
    • Illustratrice: Elena Miele
    • Collana: Funambolo Kids
    • Dati: 2023, 60 pagine, brossura
    Era il 1901 quando, in una notte piovosa, qualcuno bussò alla porta di Libero Gori e lo convinse ad intraprendere un viaggio di mare per affrontare le anime dannate della Saint George, in cerca di un’impossibile vendetta... Pirati, pozioni, fantasmi e maledizioni in un’avventura che ha del magico. I dannati della Saint George è una racconto d’avventura per ragazzi che ricalca i canoni ottocenteschi della letteraturadi questo genere; ambientazioni, personaggi e lessico si rifanno ai grandi maestri del genere: Salgari, London, Stevenson, Conrad.
    • Autore: Riccardo Tontaro
    • Collana: Vertigo
    • Dati: 2023, 128 pagine, brossura
    Nina, una giovane donna che vive da molti anni rinchiusa in un manicomio, non parla con nessuno. La condanna a una vita d’ansia e d’affanno non le permette di ritrovarsi. Tuttavia, l’incontro con un nuovo dottore le farà riscoprire la voglia di scrivere. In un flusso di coscienza continuo – scandito tra il passato e il presente, caratterizzato da qualche sporadica fuga dalla casa dei matti – Nina tenta di ricongiungersi col mondo, ricercando ciò che ha per-duto, tra le misere origini, i luoghi d’infanzia, i tanti ricordi abbandonati nella vecchia casa del nonno, provando, con fatica, a dare un significato alla sua vita. Sarà il piccolo Nino, il figlio di un passato che ritorna, l’unico capace di schiudere il cerchio del suo silenzio imperfetto. Riccardo Tontaro scrive del dolore nelle sue varie sfaccettature. E lo fa con la capacità dello scrittore e la delicatezza e sensibilità dell’uomo. Due anime che si fondono per dare vita a un romanzo che arriva in punta di piedi al cuore del lettore.
    • Autore: Antonio Lorenzo Falbo
    • Collana: Vertigo
    • Dati: 2023, 296 pagine, brossura
    Filippo e Tobia sono fratelli, ma non hanno più contatti da anni. Filippo, giovane vedovo di Lara, cresce da solo e a fatica loro figlio Cischi; Tobia  vive invece di espedienti dedicandosi al suo unico “amore”: l’eroina. I due condividono solo il ricordo di un’infanzia segnata dalle violenze del padre. Ma è proprio quando quest’ultimo muore nella masseria di famiglia che i due fratelli si ritrovano, là, dove tutto era iniziato. La tenuta, però, sembra animata dalla presenza inquieta del defunto, che costringe Filippo a ripetere su Cischi le stesse violenze che egli stesso ha subito; intanto, Tobia fa i conti con il ricordo dell’amore mai espresso per Lara, l’unica che forse avrebbe potuto liberarlo dai suoi demoni, ma che aveva scelto il fratello. Mentre alla tenuta si moltiplicano fatti inspiegabili, e Cischi sembra sviluppare strani poteri, Filippo si convince che una maledizione gravi sulla loro famiglia. Vendere la proprietà e andarsene per  sempre sembra sia l’unica soluzione; ma perché lasciare tutto proprio ora che ha trovato due amori: quello per la giovane badante del padre, e quello per la terra che ha disdegnato per anni? L’unico a conservare una sorta di disperata lucidità è l’Ombroso. Ma basterà ciò a svelare il mistero che grava su Cischi e il podere, prima che sia troppo tardi? Un thriller sui generis, capace di coinvolgere sia gli amanti del genere che del romanzo letterario. Una storia oscura e suadente fondata sul principio di eredità familiare della psicogenealogia di Jodorowski: ciò che i nostri avi hanno vissuto, i loro traumi e sofferenze, i loro sogni e aspettative, travalicano le generazioni e si manifestano nei nuovi nati con ripetizioni o psicosomatizzazioni. Viene quindi data una base scientifica al concetto biblico: “i genitori hanno mangiato l'uva acerba e i figli ne hanno ricavato il dente che duole”. 
  • Giraluna

    13,00
    • Autore: Stefano Mariantoni
    • Collana: Funambolo Kids
    • Dati: 2023, 64 pagine, brossura

    Tutto girava per il verso giusto nel campo di Girasoli. C’era un’unica eccezione. Un fiore si ostinava a non seguire il percorso del Sole nel cielo, preferendo il chiarore delicato dell’amica luna. Così tutti lo prendevano in giro, solo perché faceva di testa sua. Finché un giorno arrivò Brilla, una gazza ladra... Una storia molto amata, più volte rappresentata in teatro, torna oggi in una nuova veste, con i colori dell’illustratore Simon Emanuel Badea.

    • Autore: Stefano Mariantoni
    • Collana: Vertigo
    • Dati: 2022, 236 pagine, brossura
    Alberto Durante è ormai grande abbastanza quando inizia a fare i conti con una malattia subdola e con la vita che, seppur gentilmente, gli chiede indietro, pezzo per pezzo, tutto quello che s’è guadagnato. Diventa grande nel suo paese piccolo, Alberto. Lo fa balbettando, nel continuo confronto col fratello minore, si rifugia nelle parole, nei libri di Anna e nei suoi occhi grandi. Ha la strada segnata dal padre capomastro, ma se ne allontana per trovare sé stesso e per diventare uno dei tanti ferrovieri emigrati nella grande città, testimone e protagonista di un’Italia che cambia marcia nel dopoguerra. Costretto a tornare al paese, ecco il valzer delle badanti che non stanno dietro alla sua voglia di camminare, i libri in cui il filo si perde, gli inciampi, i sussulti e la leggerezza di un passato che è sempre presente. In tutta questa confusione, combatte a colpi di passi la condanna del dimenticare. S’aggrappa alle emozioni della sua storia, che rivive tutta nell’arco di ventiquattr’ore. E si sente ancora vivo, in questo giorno che sarebbe un peccato non raccontare. Stefano Mariantoni scrive un breve romanzo toccante e delicato, utilizzando, come pochi sanno fare, una prosa che di continuo strizza l’occhio alle forme più alte di poesia.  
    • Autore: Daniele Falcioni
    • Collana: Humor
    • Dati: 2022, 196 pagine, brossura
    Viaggio a Terminazione inizia dalla fine e non finisce mai. La sua giovane protagonista, già morta, è pronta a lasciare il suo corpo. Inizia così un viaggio solitario nel quale si ritroverà a comporre un autoerotismo della mente tanto doloroso quanto ridicolo. Direzione: il nord più estremo. Motivo: penetrare «nel ventre dell’inverno più invernale di tutti». In questo viaggio sopra la vita, le capiterà di fermarsi a giocare con un elfo pericoloso ma divertente, di esplorare i cunicoli di una miniera d’oro abbandonata, di frequentare una locanda sperduta fra i monti, di intrecciare una relazione con l’enigmatica Caecilia, che nasconde in un armadio il volto scheggiato di una statua di Schubert. Il flusso di coscienza della protagonista racconta storie divertenti, che procedono per linee dirette. È un libro ricco e spiazzante, che procede per linee dirette, e il comico che include è tragico e assurdo. Viaggio a Terminazione è un romanzo ricco e spiazzante, ridicolo con naturalezza, dunque bernhardiano. Due passi avanti e uno indietro, ed è sempre in battere, mai in levare. È divertente, nel senso che divertere aveva in latino: cambiare direzione. La superficie e la materia sono profonde, niente è interpretabile davvero. Forse soltanto una cosa, in questo libro, sembrerà sempre più chiara strada facendo: tutto ciò che fa ridere farebbe piangere se non facesse ridere. La sfida è a Calvino e alla sua lezione americana sulla ‘leggerezza’. Chissà, forse la soluzione è uscire di testa.
    • Autore: Maria Ludovica Faraglia
    • Illustratrice: Lucia Ricciardi
    • Collana: Funambolo Kids
    • Dati: 2022, 66 pagine, brossura
    Piccione è nato in un luogo molto particolare e la curiosità di conoscerlo meglio lo porterà a scoprire un posto ricco di fascino e di bellezza. Tra avventure e peripezie alla ricerca di un presunto tesoro, scoprirà insieme a topino l’importanza dell’amicizia e la bellezza di un luogo abbandonato, ma mai dimenticato. Il libro è corredato da schede didattiche.
  • Tazmamart

    16,00
    • Autore: Aziz BineBine
    • Collana: Vertigo
    • Dati: 2022, 216 pagine, brossura
    Questa è la vera storia di Aziz BineBine che, coinvolto inconsapevolmente in un colpo di stato contro re Hassan II, nel 1971, si ritrovò rinchiuso in una piccola cella sotterranea in una prigione del Marocco ritenuta un luogo dell’orrore: Tazmamart. Per 18 anni nessuno sapeva dove fossero i detenuti della prigione. Nessuno sapeva se fossero vivi. E per molti versi non lo erano: confinati ventiquattro ore al giorno, con scarse razioni di cibo, senza igiene o assistenza medica, e in compagnia di scarafaggi, scorpioni e tarantole. Uno dei pochi sopravvissuti, Aziz, scrive non solo per raccontare la sua straordinaria storia, ma anche per ricordare e onorare gli uomini che vissero - e morirono - al suo fianco. Sullo sfondo di questa sofferenza inimmaginabile, Aziz mostra la forza dello spirito umano di andare avanti contro ogni previsione, di sorridere di fronte alla miseria e di perdonare piuttosto che condannare. Destinato a diventare un classico di culto della letteratura di sopravvivenza, Tazmamart è un viaggio infernale attraverso l’abisso della disperazione e su fino alla rinascita.
    • Autore: Elisabetta Occhiodoro e Paola Corradini
    • Collana: Reate
    • Dati: 2022, 80 pagine, brossura
    Due donne si conoscono attraverso i social in uno dei momenti più bui di questo secolo. Si scrivono durante la notte, quando il sonno non arriva e la paura di ciò che non conoscono rende la vita ogni giorno più difficile. Poi l’incontro, l’abbraccio, il primo, quando stare vicini è di nuovo possibile. È da quell’abbraccio che inizia tutto: conoscersi, raccontarsi, scoprire la vita che hanno alle spalle dove il dolore della perdita è forte come la voglia di andare avanti. Elisabetta è una donna che ha fatto i conti con la morte, le ha camminato accanto da sempre, ma il sorriso è l’arma che ha per combattere la sofferenza e il vuoto. E racconta, scrive su fogli a quadretti la sua storia, rigorosamente in corsivo. Poi li invia a Paola chiedendole di rimettere insieme frasi e ricordi. Una sfida difficile, perché chi legge quelle parole scritte di fretta con la Bic blu, a volte nera, spesso cancellate e poi riscritte, si ritrova, si immerge in un dolore che anche lei si porta dietro da quando ha iniziato a ricordare. È un dolore diverso, perché nessun dolore è uguale all’altro, ma si riconoscono. E così, come un incisore che sa quanto sia facile sbagliare e distruggere ciò che sta creando, inizia a rimettere insieme frammenti di vita vissuta. La storia di Elisabetta, che poi è anche la sua. Questo libro non è un romanzo. Sono pagine rilegate insieme dove due donne si raccontano attraverso “frammenti” di vita. Per ricordarsi chi sono.
    • Autore: Luigi Leone
    • Collana: Humor
    • Dati: 2021, 186 pagine, brossura
    In Paradiso, gli angeli ottengono prestigio sociale in base al tipo di miracoli che compiono sulla Terra. Caspia Meil, una diva della società angelica, a causa di una distrazione da parte dell’assistente di Dio, Pongo, impegnato in esperimenti e simulazioni di laboratorio, vede azzerato il suo punteggio accumulato in secoli di miracoli. Una squadra di detective cerca di risalire al responsabile, ma le circostanze sospette inducono gli investigatori a pensare che l’intero Paradiso sia il bersaglio di un complotto. Intanto, Caspia Meil, nel panico, cerca di riottenere il suo prestigio servendosi degli “scaltri” consigli di una sua sottoposta. Angeli in Carriera mette in scena una parodia dell’eccessiva spettacolarizzazione mediatica dei nostri tempi, in cui tutto è finalizzato al proprio tornaconto, e allo stesso tempo indaga il sottile confine tra la verità e la menzogna attraverso la narrazione surreale di un mondo in cui persino l’altruismo è una forma di competizione. Ogni personaggio è simbolo dei vizi della società terrena, nessuno è escluso: persino Dio appare come un uomo con tutti i suoi limiti e difetti.
  • Augustown

    17,00
    • Autore: Kei Miller
    • Collana: Vertigo
    • Dati: 2021, 272 pagine, brossura
      Un giorno di aprile ad Augustown, in Giamaica, Ma Taffy, vecchia e cieca, siede al suo solito posto in veranda. Quando suo nipote di sei anni, Kaia, torna a casa da scuola con i suoi dreadlocks rasati, si rende conto che questo è un cattivo presagio per tutti i rastafariani. E così inizia a raccontare la storia di Alexander Bedward, il predicatore volante. Ricorda cosa è successo al Rastaman e al suo aiutante, Bongo Moody. Episodi che fanno parte della storia della Giamaica. Kei Miller scrive una favola moderna che con una lingua multiforme e camaleontica come il patois giamaicano, ci racconta la Giamaica di ieri e di oggi, i conflitti razziali, la poetica del diverso e un mondo fatto di meraviglie e leggende popolari, frutti esotici e africani volanti, divinità a forma di ragno e repressioni della polizia, un mondo che rinnova la tradizione del realismo magico declinandola con ironia, saggezza e immenso coraggio.
  • Con questo secondo libro l’autore ha scelto di raccontare la vita recente della comunità di Castelnuovo di Farfa, un borgo che fa parte di una terra meravigliosa, la Sabina. Un piccolo paese che offre una vita serena, in mezzo al verde degli olivi che ricoprono le colline di questa magica terra. Nel racconto sono presenti anche pezzi di storia e di vita del territorio reatino. Il primo obiettivo del libro era far conoscere e promuovere il borgo di Castelnuovo di Farfa con i suoi usi, la sua storia e la sua cultura.  Il secondo era far rivivere ai suoi cittadini ricordi di momenti felici e di successi del paese, allo scopo di far crescere la consapevolezza dell’importanza di vivere in una piccola comunità. Il libro è anche un invito ai paesi, come quelli della provincia di Rieti, a riannodare il filo e fare nostro il bisogno di ricucire il mondo attraverso la cultura della riconciliazione. 
    • Autore: Abdellah Taïa
    • Collana: Vertigo
    • Dati: 2021, 236 pagine, brossura
    In Francia, dopo gli attentati del 2015, Mounir, un intellettuale letterario parigino omosessuale di 40 anni di origine marocchina, vive in una situazione precaria. Si è appena trasferito in un appartamento in rue de Turenne. Madame Marty, anziana donna di 80 anni che vive al piano di sopra, lotta per sopravvivere in un minuscolo monolocale di 14 mq. L’amicizia tra questi due esclusi dalla Repubblica si intensifica fino al giorno in cui si trasforma in un incubo. Gli scontri tra i due si susseguono. Esasperata, Madame Marty chiama la polizia per far arrestare Mounir. Mescolando i suoi ricordi, i suoi pensieri, le sue riflessioni e i suoi slanci, Mounir ci presenta la sua infanzia in un quartiere marocchino, come ha vissuto la sua omosessualità, il suo esilio volontario, la solitudine degli invisibili. Una critica al razzismo e all’omofobia ben narrata, una lettura delirante che culmina in un finale inaspettato.
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    • Autore: Claudio Madia
    • Collana: Sircus
    • Dati: 2021, 184 pagine, brossura
    Teatro della scena è Milano, le sue strade e le sue piazze, dapprima deserte, via via sempre più affollate; si parte da qui e si giunge in tutta Italia, passando per la creazione di associazioni e scuole di arti circensi, fino ad arrivare al grande pubblico, gettando l’occhio alla moderne città europee dalle quali si prendono spunti e idee. Precursori sono quegli artisti che hanno sfidato i pregiudizi e la reticenza. Raul Cremona, Giovanni Storti e Aldo Baglio del trio Aldo, Giovanni e Giacomo, Leo Bassi, solo per citarne alcuni, e Claudio Madia, appunto. Saltimbanchi a Milano è il racconto di un testimone doc, di chi ha visto, vissuto e studiato in prima linea un fenomeno oggi diventato popolare.
    • Autore: Gabriele Barbati 
    • Collana: Vertigo
    • Dati: 2020, 387 pagine, brossura
    Quante volte si cerca di piegare ad altro destino ciò che per sua natura è immutabile? Sono i primi anni Duemila, quelli dell’affermazione mondiale della Cina, delle Olimpiadi di Pechino e dell’emersione della società civile. Zeng Jinyan frequenta l’università del Popolo e lavora come volontaria con gli orfani dell’HIV-AIDS. Nelle aree rurali, la malattia ha ucciso migliaia di persone che per poter campare hanno venduto il proprio sangue in ambulatori mobili gestiti dalle autorità. Quando incontra Hu Jia, un attivista per l’ambiente e i diritti civili, la lotta per la democrazia di lui diventa la lotta di lei per proteggere quanto ha di più caro. Hu Jia è sotto continuo controllo della polizia segreta cinese, scompare per giorni, viene maltrattato, picchiato brutalmente, sbattuto in carcere. Zeng Jinyan lo difende, lo cerca, lo aspetta. Anche dopo essere diventata madre di una bambina che conoscerà il padre solo attraverso un vetro divisorio. Una storia di lotta e di amore. Ma dove è il limite tra l’amore incondizionato e la propria libertà? Una narrazione che attraversa la repressione cinese che porta ai Giochi del 2008, le proteste degli anni successivi e le vicende di altri dissidenti: Gao Zhisheng, Chen Guangcheng e il premio Nobel per la pace, Liu Xiaobo. Tutte persone che desiderano cambiare il Paese in cui sono nati. La Cina invece cambierà loro. Il romanzo è tratto da una storia vera.
    • Autore: Silvana Forniti
    • Collana: Reate
    • Dati: 2020, 295 pagine, brossura
    Il libro racconta l’esperienza dell’autrice che ha deciso per la prima volta nella sua vita di entrare nel settore politico-amministrativo come Sindaco di Mompeo, piccolo Comune sabino in provincia di Rieti, il paese dove è nata e dove vive, accettando l’invito di assumere un ruolo rivelatosi appassionante e impegnativo, anche dal punto di vista umano. Il profondo amore per Mompeo, il forte senso di appartenenza al territorio sabino e l’aiuto dell’esperienza professionale le hanno dato nel corso del mandato le motivazioni e la forza di portare a compimento l’incarico assunto e di raggiungere gli obiettivi prefissati. L’appendice contenuta nel testo vuole testimoniare il rispetto delle tradizioni e la volontà di salvaguardare la memoria storica e culturale del luogo, rappresentando Mompeo in tutti gli aspetti, del passato e del presente, che lo caratterizzano, per tramandare tale ricchezza alle generazioni che seguiranno. Il libro infatti è pensato soprattutto per i giovani che si troveranno a fare delle scelte per il proprio paese o per la propria città, perché sappiano costruirne il futuro basandosi sulla conoscenza della storia, sul rispetto della memoria e della tradizione e sull’esperienza di chi li ha preceduti, operando con amore e passione per il benessere comune, nella condivisione di intenti e di azioni. Tutto ciò è possibile, come scriveva Bertrand Russell: “Gli innocenti non sapevano che la cosa era impossibile, dunque la fecero”.
    • Autore: A.A. V.V.
    • Collana: Reate
    • Dati: 2020, 176 pagine, brossura
    Dopo anni trascorsi a raccontare dalle pagine di testate diverse il contesto locale, un gruppo di giornaliste reatine decide di organizzare una cena per confrontarsi e conoscersi meglio. Un incontro che non si materializzerà mai, perché programmato proprio per i giorni in cui iniziano le restrizioni di contenimento della pandemia da Covid-19. Dalla cena che diventa virtuale, passando per una chat alla quale per passaparola si uniscono altre colleghe, nasce il diario di una quarantena dalle molteplici sfumature di rosa. Le storie di venti donne, unite dal filo di una professione che per una volta si mette da parte - seppur mai del tutto - accendono una luce, a volte cruda e a volte ironica, sul lato più privato delle rispettive vite e sugli stratagemmi messi in atto per affrontare gli effetti del confinamento forzato. Racconti in cui potranno ritrovarsi altre donne e non solo, che si immergono nel contesto sociale e lanciano spunti per ripartire. Donne che si uniscono e fanno rete, superando velocemente ogni divergenza e mettendo il proprio lavoro a disposizione di altre donne, alle quali la quarantena non ha imposto solo piccoli disagi, ma difficoltà insormontabili, violenza e pericolo.
    • Autore: Abdellah Taïa 
    • Collana: Vertigo
    • Dati: 2020, 132 pagine, brossura
    Salé, vicino a Rabat. Metà degli anni '80. Un giovane adolescente, Abdellah, durante l'ora della siesta, è alla ricerca di un suo amico. Un gruppo di ragazzi lo aggredisce, lo insulta, tenta di violentarlo. Sta al gioco. Si sente morire. Scappa. Corre via da una società omofoba che vuole etichettarlo, lui che ha già conosciuto il desiderio omosessuale. Sarà la prima di quattro dolorose cadute in ognuna delle quali Abdellah si sentirà morire, piccole morti interiori, dalle quali ne uscirà più forte e consapevole di prima per correre verso il proprio sogno, diventare un regista. Corre via. È la sua unica forza, il suo unico modo per affrontare la violenza del suo Marocco e il turbinio di alcuni amori sbagliati.  Melanconia araba mostra il corpo e l'anima poetica di un giovane marocchino che inciampa nei virtuosismi del destino, muore in senso metaforico e rinasce, amputato ma più forte di prima. A Salé. A Marrakech. A Parigi. A Il Cairo. Taïa ripercorre le tappe di una educazione sentimentale rivisitando i luoghi della memoria, descrivendo lo scompiglio di un "io" nel mezzo di una battaglia, con uno stile intimo, incisivo, poetico. Un libro per palati fini, per chi ha voglia di scoprirsi, di piangere ma non fermarsi, per chi crede che dietro l'angolo ci sia sempre un'altra opportunità.
  • ECCO IL PRIMO CAPITOLO, E' GRATUITO! Scaricalo qui Quei maledetti giorni primo capitolo Buona lettura!
    • Autore: Giuseppe Musto
    • Collana: Humor
    • Dati: 2020, 134 pagine, brossura
    Emilio Marinetti ha tutto: una bella casa in centro a Milano, un buon lavoro presso una quotata azienda di mercato e la moglie, Fiammetta, che lo ama senza riserve. D’un tratto però il castello di sabbia su cui aveva costruito la sua intera esistenza inizia a sgretolarsi: prima la separazione dalla moglie poi la perdita del lavoro. Emilio Marinetti ha cinquantasette anni e nessuna intenzione di cambiare il decorso della sua vita. Trascorre le sue giornate tra autocommiserazione e take away cinese, facendo cadere nel vuoto i tentativi della sua migliore amica, Silvia, di risollevarlo dall’abulia nella quale è caduto. Anzi, identifica nel vicino di casa e patron di una nota catena di supermercati nazionali, il dott. Anselmi, il capro espiatorio di tutti i suoi problemi: proprio ad Anselmi riserverà una vendetta mascherata da scherzo che si trasformerà ben presto in un dramma senza via di scampo. Solo una volta toccato il fondo riuscirà a venire a patti con il suo passato e a iniziare una nuova vita altrove, lontano dal fumo nero dei suoi ricordi. Moderna figura dell’inetto tanto cara a Italo Svevo, questo libro racconta nelle vesti del suo protagonista uno dei mali del nostro secolo: l’incapacità dell’uomo di perseverare in qualcosa e di avere cura di se stesso, preferendo lo sconforto, la superficialità, il male di vivere e la noia, ovvero tutto ciò che Jean Paul Sartre chiamava “nausea”. Quei maledetti giorni della mia vita da cani è scritto con uno stile asciutto, con una narrazione che scorre fluida e senza intoppi, a volte accarezzando il nonsense, o umorismo paradossale, e con quel tocco di leggerezza che lo rende un romanzo godibile e per tutte le età.
  • Out of stock
    • Curatore: Giuseppe Manzo
    • Collana: Reate
    • Anno 2019, 167 pagine, brossura
    «La memoria batte nel cuore del futuro, è il patrimonio sul quale costruire il futuro dei nostri figli.» È quanto hanno sostenuto i rappresentanti reatini di CGIL e ANPI durante una celebrazione del Giorno della Memoria al Campo di Farfa. Con questo spirito, con la sede reatina dell’Ufficio Scolastico Regionale, fu condiviso nel 2018 il progetto di un concorso, con assegnazione di borse di studio, che aveva per tema la rievocazione storica degli episodi della Resistenza nel territorio reatino. Il Concorso nacque con l’obiettivo di favorire negli studenti il recupero della memoria delle leggi razziali e della lotta per la liberazione. Il successo della prima edizione convinse gli organizzatori a fissare l’esperienza in un libro, per divulgare i contenuti dei lavori realizzati e raccontare al tempo stesso il contesto storico nel quale le vicende narrate si inserivano. Lo scopo era anche quello di realizzare uno strumento agevole di lettura, destinato agli studenti e a coloro che non hanno ancora conoscenza dei fatti avvenuti nel territorio reatino. Il libro affronta infatti il tema del dovere della memoria attraverso le testimonianze degli ultimi superstiti della Shoah e racconta il sacrificio della popolazione e l’eroismo dei partigiani che furono riconosciuti nel 2005 con il conferimento alla provincia di Rieti di una Medaglia d’argento al merito civile. In particolare, si narra la storia di una giovane donna di origini reatine, Cleonice Tomassetti, che venne arrestata e fucilata nel giugno del 1944 a Verbania, sul lago Maggiore. Il libro è dedicato alla sua memoria.
  • Gaijin

    15,00
    ECCO IL PRIMO CAPITOLO, E' GRATUITO! Per scaricarlo clicca qui Gaijin primo capitolo
    • Autore: Maximiliano Matayoshi
    • Collana: Vertigo
    • Dati: 2019, 248 pagine, brossura
    Quando in Giappone si vuole indicare una persona che viene dall’estero si usa la parola gaikokujin. Ma quando allo straniero ci si riferisce con  pregiudizio, allora si usa il termine gaijin, una “persona esterna”, un estraneo. Di gaijin è piena l’isola di Okinawa, che nel 1950 soffre le sciagurate conseguenze della guerra e la massiccia occupazione militare Statunitense. È questo il contesto che obbliga Kitaro, appena tredicenne, a lasciare la mamma e la sorella Yumie. Con il denaro guadagnato, la madre gli compra un documento d’identità e un biglietto di terza classe a bordo della Ruys. Solo, affronterà il viaggio che dal Giappone lo condurrà in Argentina. Di nuovi stranieri ne incontrerà lungo tutta la traversata: ricchi gaijin cinesi imbarcati in prima classe; l’equipaggio, composto principalmente da gaijin europei facili da corrompere; gli schiavi che sulle coste d’Africa sono costretti a condizioni di lavoro atroci. Poi lo sbarco in Argentina e con esso il frantumarsi della propria identità. Scoprirsi straniero agli altri e infine persino a se stesso. Gaijin è un libro che parla dell’altro e del tortuoso universo di immaginari che ne definiscono i tratti. Raccontato nel miglior stile nikkei, per l’austerità del linguaggio e la narrazione asciutta, Gaijin è anche un romanzo di formazione che ci suggerisce di non indugiare sul passato e ci invita invece a guardare oltre lo sconforto. Con questo romanzo Maximiliano Matayoshi riesce a commuovere, rivelandoci la complessa condizione del migrante che allora, come oggi, difficilmente riesce a sentirsi davvero a casa.   Se acquisti questo libro riceverei una shopper di Funambolo edizioni in omaggio!
  • ECCO IL PRIMO CAPITOLO, E' GRATUITO! Puoi scaricarlo qui ZEN E FUNAMBOLISMO primo capitolo
    • Autore: Andrea Loreni
    • Collana: Sircus
    • Dati: 2019, 116 pagine, brossura
    In Zen e funambolismo Andrea Loreni ci conduce in un viaggio alla ricerca di autenticità, di equilibrio, dell’essere altro-da- sé. È un diario in cui racconta la sua esperienza al Monastero Sogen-ji in Giappone, dove ha appreso l’arte della meditazione zen; è la storia del ritorno al Tempio in cui ha realizzato la traversata diventata poi documentario; è esperienza e sentimento dell’uomo e del funambolo e manuale pratico di funambolismo. L’autore ci accompagna in questo mondo fatto di cavi, funi e pratica koan con un linguaggio semplice e immediato. Tutto quello che accade sul cavo si trasforma in dialogo e condivisione. Ogni movimento del corpo diventa cibo per la mente, ogni passo è esplorazione, ogni mano tesa è spunto di riflessione sui temi della vita. In ogni sua traversata Andrea Loreni fa i conti con l’ostacolo più grande da superare: la paura. Il lettore partecipa al controllo e al superamento dei limiti del funambolo che non sono altro che i limiti di ciascun uomo: incertezza, solitudine, rischio e fallimento. La vita è come camminare sul filo: “I pensieri sono nuvole e noi cielo, le nuvole passano e vanno, il cielo rimane. Non possiamo non pensare, ma possiamo ascoltare i pensieri e lasciarli andare senza lasciarci trascinare”. Se acquisti questo libro riceverei una shopper di Funambolo edizioni in omaggio!

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